RICERCA DI RELAZIONI E DI SPIRITUALITA'
Il sempre bellissimo Richard Gere è un ebreo studioso di religioni, padre perfetto in una famiglia perfetta: alto-borghesi, spirituali e molto uniti fra loro. Il figlio maggiore Aaron, sta seguendo le orme del padre. La più piccola in famiglia Eliza, di undici anni, invece ha un talento naturale per lo spelling, al punto di qualificarsi alle finali del torneo nazionale. Questo rende il padre cosi orgoglioso di lei, da farlo concentrare sulla figlia come non aveva mai fatto prima, togliendo attenzioni ad Aaron, e alla moglie Eliza.
Parole d’Amore (Scott McGehee, David Siegel, 2005) è un film interessante per almeno un paio di livelli di lettura: il bisogno di ordine nelle relazioni familiari, e la ricerca della dimensione spirituale. Chi in maniera razionale (il padre), chi in maniera adolescenziale (il figlio Aron), chi tende all’esagerazione (Miriam) e chi riesce ad avvicinarsi a Dio con una relazione mistica (Eliza) che le darà la saggezza che gli adulti non avevano.