L’APPUNTAMENTO PER GLI ULTIMISSIMI RITOCCHI ERA FISSATO IN REDAZIONE PER VENERDÌ 2 NOVEMBRE 2007, LA MATTINA CHE È SALITO AL CIELO. ECCO L’EREDITÀ DI DON ORESTE PER LE FAMIGLIE, DA SEMPRE NEL SUO CUORE DI PASTORE.
Don, perché non raccogli in un libro tutte le tue ri- flessioni sulla famiglia?». «Sì, dai...», ha risposto lui con il suo solito contagioso entusiasmo per le cose nuove. «Ti diamo una mano noi, cerchiamo tutto quello che in questi anni hai scritto sul tema. Poi tu puoi aggiustare, aggiornare, aggiungere...»
Era circa un anno fa, in una delle redazioni mensili du- rante le quali, tra una telefonata e l’altra, con il nostro di- rettore ci confrontavamo sulla linea editoriale di Sempre, su Pane Quotidiano, sui libri in cantiere.
Ci piaceva intercalare gli scritti di taglio più “spirituale”, come Il sì di Maria, gli editoriali, la rubrica Spiritual trainer, con altri di tipo educativo. Onora tuo figlio e tua
figlia era già stato molto apprezzato, e don Oreste aveva saputo sorprenderci per come lui, mistico e contempla- tivo, fosse assolutamente a suo agio anche con le scienze umane. Anzi, proprio la sua profonda vita di fede dava alle teorie scientifiche che lui esprimeva, quel quid in più, quella nota di genio che apriva a grandi orizzonti.
E questa è la grande originalità che si respira sfogliando Nel cuore della famiglia. Chi ha dimestichezza con questo genere di libri, sa quanto di pedagogico, psicologico, antropologico e sociologico sia stato scritto sulla famiglia. Quello che si trova in questo testo è una perla preziosa. Una famiglia dal respiro trascendente, una coppia che affonda le sue radici nel progetto di Dio e che sempre nel progetto di Dio si espande. Un libro di catechismo? No, tutt’altro. La saggezza umana e la cultura scientifica di don Benzi traspaiono da ogni riga, ma non sono mai il punto di arrivo. Sono casomai uno spunto per dire: «Queste teorie sono interessanti, ma non finisce tutto qui, siete chiamati ad un amore infinito».
Ecco allora che tra le pagine più belle c’è l’innamora- mento, l’amore tenero ed esclusivo, la progettualità, ma anche la passione. Un amore mai tiepido, talvolta fragile, sempre carico di speranza.
Anche con i figli, il segreto è dischiuderli ad infiniti orizzonti, siano essi figli naturali o accolti in casa. Sì, perché l’amore che in famiglia ci si scambia diventa troppo grande per rimanere soffocato nelle mura domestiche e si espande al mondo, agli altri.
Famiglia del “Mulino Bianco” in chiave cattolica allora? Nemmeno. Non mancano pagine segnate dalle soffe- renze, espresse a partire dalla voce dei protagonisti, dalle tantissime lettere che il don riceveva e alle quali da buon pastore rispondeva.
Il divorzio, il tradimento, la fatica di perdonare, i piccoli e grandi grattacapi che i figli procurano. Ma anche i nonni, come problema da affrontare ma soprattutto come risorsa, i figli con handicap, la necessità di investire sulle relazioni.
Risposte, incoraggiamenti, indirizzi chiari e precisi. E qui c’è il don Benzi più diretto, che non si adagia ad essere diplomatico e politicamente corretto.
Idee precise, senza mezzi termini, su omosessualità, con- vivenza, rapporti prematrimoniali, aborto. Con la chiarezza del progetto di Dio sulla famiglia, sostenuto dalla scienza, e con la grande esperienza di una vita in mezzo alla gente, don Oreste attraverso questo libro continua a parlarci.
Era circa un anno fa, in una delle redazioni mensili du- rante le quali, tra una telefonata e l’altra, con il nostro di- rettore ci confrontavamo sulla linea editoriale di Sempre, su Pane Quotidiano, sui libri in cantiere.
Ci piaceva intercalare gli scritti di taglio più “spirituale”, come Il sì di Maria, gli editoriali, la rubrica Spiritual trainer, con altri di tipo educativo. Onora tuo figlio e tua
figlia era già stato molto apprezzato, e don Oreste aveva saputo sorprenderci per come lui, mistico e contempla- tivo, fosse assolutamente a suo agio anche con le scienze umane. Anzi, proprio la sua profonda vita di fede dava alle teorie scientifiche che lui esprimeva, quel quid in più, quella nota di genio che apriva a grandi orizzonti.
E questa è la grande originalità che si respira sfogliando Nel cuore della famiglia. Chi ha dimestichezza con questo genere di libri, sa quanto di pedagogico, psicologico, antropologico e sociologico sia stato scritto sulla famiglia. Quello che si trova in questo testo è una perla preziosa. Una famiglia dal respiro trascendente, una coppia che affonda le sue radici nel progetto di Dio e che sempre nel progetto di Dio si espande. Un libro di catechismo? No, tutt’altro. La saggezza umana e la cultura scientifica di don Benzi traspaiono da ogni riga, ma non sono mai il punto di arrivo. Sono casomai uno spunto per dire: «Queste teorie sono interessanti, ma non finisce tutto qui, siete chiamati ad un amore infinito».
Ecco allora che tra le pagine più belle c’è l’innamora- mento, l’amore tenero ed esclusivo, la progettualità, ma anche la passione. Un amore mai tiepido, talvolta fragile, sempre carico di speranza.
Anche con i figli, il segreto è dischiuderli ad infiniti orizzonti, siano essi figli naturali o accolti in casa. Sì, perché l’amore che in famiglia ci si scambia diventa troppo grande per rimanere soffocato nelle mura domestiche e si espande al mondo, agli altri.
Famiglia del “Mulino Bianco” in chiave cattolica allora? Nemmeno. Non mancano pagine segnate dalle soffe- renze, espresse a partire dalla voce dei protagonisti, dalle tantissime lettere che il don riceveva e alle quali da buon pastore rispondeva.
Il divorzio, il tradimento, la fatica di perdonare, i piccoli e grandi grattacapi che i figli procurano. Ma anche i nonni, come problema da affrontare ma soprattutto come risorsa, i figli con handicap, la necessità di investire sulle relazioni.
Risposte, incoraggiamenti, indirizzi chiari e precisi. E qui c’è il don Benzi più diretto, che non si adagia ad essere diplomatico e politicamente corretto.
Idee precise, senza mezzi termini, su omosessualità, con- vivenza, rapporti prematrimoniali, aborto. Con la chiarezza del progetto di Dio sulla famiglia, sostenuto dalla scienza, e con la grande esperienza di una vita in mezzo alla gente, don Oreste attraverso questo libro continua a parlarci.